Post by Andreas BrehmePost by MicheleCioè, invece di lasciare che il confine svizzero, dal confine
franco-italiano a quello tedesco-italiano, venisse difeso dalla
neutralità svizzera ed in subordine dalle forze armate svizzere, era
meglio se i Tedeschi occupavano la Svizzera, combattevano contro le forze
armate svizzere, e poi schieravano delle ulteriori truppe loro a difesa
di quel confine?
Scusa ma non riesco a vedere il vantaggio.
Certo, detta così è impeccabile, però aprire un fronte così difficoltoso
come quello Svizzero avrebbe fatto sì che gli alleati, per liberare anche
la Svizzera, si sarebbero prodotti in uno sparpagliamento di truppe (mi
sembra almeno ovvio che la Svizzera sia più difficile da difendere per la
conformazione geografica che non da liberare)
No, ovviamente. E' più facile da difendere che da attaccare ("liberare"
richiede di attaccarla).
che avrebbe allungato la
No, ovviamente. Quando la guerra è finita, i Tedeschi erano ancora in
controllo di alcune zone sia della Germania che dei paesi occupati. Se
avessero occupato anche la Svizzera, gli Alleati avrebbero potuto
tranquillamente lasciare solo un cordone sanitario con poche truppe nei
paraggi della stessa, ed avanzare su Berlino ignorando la Svizzera.
Esattamente come ignorarono la Baviera centro-meridionale.
Se poi la guarnigione tedesca in Svizzera fosse stata tanto stupida da
ignorare l'ordine di resa di Doenitz, bè, allora sì, la guerra si sarebbe
prolungata, ma visto che tutte le truppe tedesche nelle zone ancora sotto
loro controllo ubbidirono a Doenitz con un gran sospiro di sollievo, non si
vede perchè quelle ipoteticamente in Svizzera avrebbero dovuto far
diversamente.
senza contare, come dicevo, che la Svizzera offriva la ricchezza
La ricchezza delle banche con cui? Se sei su uno scoglio deserto privo
d'acqua ma hai un caveau pieno d'oro, da chi pensi di poter comprare l'acqua
con tutto quell'oro? se ipotizziamo questa malintesa invasione, come è stato
detto da qualcuno, quale misura estrema presa dopo il D-Day, a quel punto
l'economia tedesca è già interamente mobilitata, ed il problema non è
aumentare le paghe degli operai; il problema sono le risorse, le materie
prime. Non c'è più nessuno che le venda ai Tedeschi con la sola eccezione
della Svezia, e anche gli Svedesi, fiutando il vento, cominciano a fare i
difficili. Quindi che cosa ci fanno con quell'oro?
e del territorio produttivo e non stancato da cinque anni di
Comunque una goccia nell'oceano della produzione alleata, e quanto al non
stancato dai 5 anni di guerra, sarebbe stancato dalla guerra svolta per
occuparlo. Gli Svizzeri non si sarebbero arresi senza combattere e, ripeto,
senza sabotare in misura catastrofica le vie di comunicazione.
Infine, sempre su due piedi, mi viene in mente la questione che
Post by Andreas Brehmenessuno poteva assicurare alla Germania che la Svizzera non avesse di
punto in bianco rinunciato alla neutralità, magari in cambio di
grossissime somme di denaro e di annessione di territori, permettendo agli
alleati di passare sorprendentemente sul loro territorio e di giungere
così in Germania indisturbati e di accerchiare da ovest l'Austria dove il
territorio tedesco era più sguarnito.
Voltafaccia che non avrebbe avuto alcun senso se non quando gli Alleati
fossero davvero in prossimità dei confini svizzeri, ti pare? Cioè
nell'inverno 1944 dal lato francese - una stagione nella quale neanche un
pazzo deciderebbe di eseguire un movimento strategico di tale portata nelle
Alpi - e nella primavera 1945 quanto al lato italiano. Direi che a quel
punto la questione è decisamente accademica.
Post by Andreas BrehmeRipeto: le mie sono considerazioni a naso che si basano soprattutto sul
fattore economico e sulla ricchezza produttiva della Svizzera.
Vabbè. Dettaglia allora la produzione svizzera. In particolare le materie
prime.
La campagna
Post by Andreas Brehmedi Russia per i tedeschi fu una tragedia, sia in termini di perdita delle
truppe che, soprattutto, di pochezza delle risorse minerarie, alimentari e
via dicendo guadagnate.
Ma neanche per idea. Le risorse alimentari dell'Ucraina una "pochezza"? Tu
scherzi.
Con un quinto degli sforzi prodotti in Russia la
Post by Andreas BrehmeGermania si sarebbe presa la Svizzera, che avrebbe pagato da sola in
termini di guadagno più di quanto non abbiano fatto alcuni territori
dell'est.
Alcuni, certo. Non tutti. Inoltre ti faccio notare che il piano tedesco
prevedeva di occupare tutti e tre i centri petroliferi caucasici, non solo
Majkop. Se non ci sono riusciti è merito dell'URSS; ma se tutto fosse andato
secondo i piani, quei campi petroliferi avrebebro avuto molto più valore di
tutte le miniere svizzere.
Post by Andreas BrehmePer il resto accetto e considero tutte le tue spiegazioni che mi sembrano
sensatissime e assennate. La mia era solo una considerazione a posteriori
effettuata a partire dal fatto che, visibilmente, la Germania ha sbagliato
un sacco di mosse e che ipoteticamente una mossa azzardata e
apparentemente insensata come quella di invadere la Svizzera avrebbe
potuto rivelarsi più redditizia (la questione delle ferrovie ad esempio
non mi convince molto poiché i tedeschi avrebbero controllato il sistema
di trasporti elvetico come han controllato il sistema di trasporti dei
paesi invasi e conquistati).
Certo. Solo che finchè la Svizzera era neutrale e amichevole, i Tedeschi
ottenevano di utilizzare il suo sistema ferroviario quasi gratis, senza
doverlo a) conquistare, b) riparare dopo i catastrofici sabotaggi, c)
gestire, d) difendere dai partigiani.
Ti faccio notare tra l'altro che ricostruire una linea attraverso le pianure
bielorusse è un po' più facile che attraverso le montagne svizzere.